mercoledì 16 ottobre 2013

priebke

La campagna mediatica sulla telenovela Priebke e l'introduzione del reato di opinione ! 16 ottobre 2013 alle ore 14.09 Consiglio agli amici-compagni di sinistra, poco avvezzi al confronto, di provare a rileggerlo dopo il primo rabbioso abbandono, corredato da imprecazione offensiva :-D Mi ero ripromesso di non esprimere nulla sulla morte di Priebke e soprattutto sul protocollo attuato dai media nella telenovela della cerimonia funebre-sepoltura. Ma quando è troppo, è troppo ! Non voglio essere catalogato tra gli ignavi o i pavidi che tacciono. Tutto l’ambaradan ha strumentalizzato gruppi di estrema destra ed estrema sinistra per rinfocolare divisioni, scontri ideologici e polemiche, al fine di “giustificare” il reato di opinione, cosiddetto di “negazionismo” di quanto detto, scritto e teorizzato dai sionisti, autoproclamatisi e successivamente eletti, indegni rappresentanti di tutte le persone di religione ebraica. Vedendo i telegiornali e l’assalto al carro funebre ho provato lo stesso ribrezzo che ho provato di fronte alle immagini delle violenze al cadavere di Gheddafi o quelle dei cristiani impalati dai terroristi mandati in Siria da USraele (e dai suoi succubi partiti del centrodestrasinistra italiano). Il “protocollo” è apparso ancor più chiaro con i telegiornali del mezzogiorno di oggi, con le comiche immagini del sindaco di Roma. Marino Paolini, che tenta a più riprese di entrare nel santino dietro all’Ambasciatore USraeliano, NapoameriKano, mentre plaude al parlamento che ha adottato una legge che istituisce credo per la prima volta nella storia d’Italia, il reato di opinione. Quale era lo scopo dei manifestanti, bloccare il feretro e bruciare la bara ? Smembrare il cadavere sulla pubblica piazza? O solamente preparare l’ingresso in scena dei duri e puri dell’estrema destra, programmato (da protocollo) per la nottata ? Parlerò dei lobotomizzati di sinistra, avendo sangue del loro sangue, a destra spero parlino altri con esperienze in quell’area (anche se penso che ormai destra e sinistra siano più virtuali di Second Life ). Ho visto di sfuggita una inquadratura su una bandiera rossa, tra quei Priebke di sinistra, e voglio gridare a chi l’ha sporcata in quel modo di vergognarsi ! Comportarsi in quel modo, a comando dei media o di qualche “danaroso capogruppo”, è una ipocrisia per due questioni basilari, una etico-morale, nonché legale; l’altra politica. Perché una persona che si è visto riconosciuto da più tribunali il diritto di vivere, non avrebbe il diritto di morire e di avere sepoltura? La ragione accampata dalle menti sotto controllo, mandate “fuori controllo” è che avendo commesso crimini efferati era un criminale! Potrei replicare con centinaia di migliaia di persone, civili e militati, massacrate nel corso di crimini di guerra dalla “nostra” parte, ma so che i Priebke di sinistra mi risponderebbero che furono a fin di bene o che “la guerra è guerra”, oppure che gli “altri” avevano fatto di peggio… Mi limito quindi a rilevare il “progresso” etico morale di questi sedicenti progressisti, visto che già oltre 3.500 anni fa , tra gli acheo-micenei, lasciare insepolto il cadavere “anche del peggior nemico” era peggiore dello stesso omicidio; mentre la stessa Convenzione di Ginevra del 1949 e i protocolli aggiuntivi del 1977 prevedono l’obbligo ( in guerra, ossia nel vivo dell’odio.. non 70 anni dopo !!) di assicurare il rispetto dei morti, sottraendoli al saccheggio, nonché il dovere di dare degna sepoltura. Sul piano politico sarebbe utile capire perché chi era là o li ha supportati qui su Fb, o negli altri social networks, ritenendosi un super partigiano, non sbraita quando vengono in Italia i Capi di Stato e i ministri o i generali, colonnelli e capitani che hanno ordinato massacri di civili, in questi anni, in mezzo mondo. E l’Italia ? Non gli ha detto niente la mamma di ciò che abbiamo fatto noi italiani (non le SS) in Iraq , Afghanistan Yugoslavia, Libia ..e ora finanziando e armando i terroristi islamici inviati in Siria ? (tralasciando omicidi e stupri in Somalia- anni ’90- http://www.stpauls.it/fc98/0898fc/0898fc18.htm , ora come un tempo, durante l’esperienza coloniale, che ci vide fare ancor peggio in Libia). E l'eroe Garibaldi? Quanti schiavi ha portato in amrica latina ? Quanti campesinos ha ucciso per conto dei fazenderos che lo avevano assoldato ? Quante migliaia di poveri civili, abitanti del Regno delle due Sicilie, oggi nostri compatrioti, ha massacrato per rappresaglia, per conto dei Rothschild e della massoneria? Sono disinformati? Non hanno avuto ordini dai loro superiori? Non sono cose che attirano media e TV ? Parlo a loro e non a uomini e partiti al Governo o del teatrino del centrodestrasinistra, che so essere complici e sodali con USraele e i suoi vassalli. Quanto a Pacifici e a gran parte dei suoi sionisti che nei giorni scorsi hanno alzato il livello mediatico dell’evento…avrei preferito che, al ricordo degli ebrei uccisi alle Ardeatine ( insieme ai cattolici, laici e atei, da lui dimenticati ) avesse associato una milionesima parte di quel perdono o inquadramento storico-politico da lui profuso nel non batter ciglio sul genocidio del popolo palestinese, né per il massacro di Sabra e Chatila (3500 uomini, donne e bambini palestinesi trucidati), né per il più recente massacro di Gaza (oltre 1300 uomini, donne e bambini trucidati, anche con l’uso di armi chimiche … uccisioni che quotidianamente continuano tra Gaza e la Cisgiordania); ma mi rendo conto che le sue dichiarazioni e le operazioni dei giorni precedenti erano solo preparatorie dell’evento di oggi, suggellato dal parterre che oggi era ai suoi piedi …Governanti, politici, banchieri e giornalisti italiani.

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