Fassina contro Maradona: un miserabile
"Maradona ha fatto il gesto dell'ombrello a Equitalia? È un gesto da miserabile e credo che vada perseguito con grande determinazione". Così il viceministro dell'Economia, Stefano Fassina, ha commentato l'eloquente mossa dell'ex campione ospite domenica sera a Che tempo che fa la trasmissione di Rai Tre condotta da Fabio Fazio.
La scorsa settimana alcuni funzionari di Equitalia hanno notificato a Diego Armando Maradona un avviso di mora da oltre 39 milioni di euro per una cartella esattoriale mai saldata. "Maradona farebbe bene a imparare a rispettare le leggi", ha concluso Fassina, anche perché "stiamo parlando di quasi 40 milioni di euro".
Nel corso dell'intervista di Fazio, l'ex calciatore si è soffermato con particolare enfasi sulla grana "fiscale" che lo vede protagonista. "Non sono mai stato evasore, lo dico a tutti - ha affermato -. Non ho neppure firmato i contratti, lo hanno fatto Coppola e Ferlaino che ora possono andare tranquillamente in giro mentre a me hanno sequestrato l'orologio e l'orecchino. Tanti sponsor avrebbero voluto transare per me, ma io ho detto no, perché non sono un evasore e voglio sapere la verità e andare fino in fondo. Equitalia - ha concluso - si fa pubblicità venendo da me, perché il loro lavoro non è Maradona. Io non mi nascondo".
La scorsa settimana alcuni funzionari di Equitalia hanno notificato a Diego Armando Maradona un avviso di mora da oltre 39 milioni di euro per una cartella esattoriale mai saldata. "Maradona farebbe bene a imparare a rispettare le leggi", ha concluso Fassina, anche perché "stiamo parlando di quasi 40 milioni di euro".
Nel corso dell'intervista di Fazio, l'ex calciatore si è soffermato con particolare enfasi sulla grana "fiscale" che lo vede protagonista. "Non sono mai stato evasore, lo dico a tutti - ha affermato -. Non ho neppure firmato i contratti, lo hanno fatto Coppola e Ferlaino che ora possono andare tranquillamente in giro mentre a me hanno sequestrato l'orologio e l'orecchino. Tanti sponsor avrebbero voluto transare per me, ma io ho detto no, perché non sono un evasore e voglio sapere la verità e andare fino in fondo. Equitalia - ha concluso - si fa pubblicità venendo da me, perché il loro lavoro non è Maradona. Io non mi nascondo".
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