GRILLO CONTRO LE PEN E ORBAN: MA COSA STAI FACENDO ? Postato il Martedì, 19 novembre @ 20:10:00 CET di davide | ||
FONTE: SCENARIECONOMICI.IT Ieri sul blog di Beppe Grillo è comparso questo post dove, il comico-politico genovese, ha dichiarato che la cattiva gestione della crisi europea stia spianando la strada al ritorno del fascismo in Europa; citando inoltre Alba Dorata, Marine Le Pen e Viktor Orban. qui l’articolo completo ( link diretto) Le oligarchie finanziarie si baloccano con governi compiacenti o direttamente imposti da loro. Infatti la BCE ha ormai il potere di influenzare la composizione dei governi nazionali.Ora, che la politica assurda imposta dall’UE ai paesi del Sud stia spingendo movimenti antisistema è senza dubbio vero, ma che questo sia un male mi permetterei di metterlo come minimo in discussione. Grillo non si rende conto che quello che lui ha detto su questi movimenti, all’estero (ma anche in Italia), potrebbero dirlo tranquillamente su di lui. E’ ridicolo. Inoltre, analizzando gli esempi fatti, se un po’ di cautela nei confronti di Alba Dorata sarebbe comprensibile, ben diverso è il discorso già con Marine Le Pen, una donna relativamente giovane che ha rinnovato un movimento profondamente nostalgico e che rifiuta la dicotomia destra-sinistra. Quale fascismo potrebbe portare Marine Le Pen, ma Grillo ha mai letto il programma di Front National? Si può veramente aver paura di Marine Le Pen? Parliamone. Io dico di no. E anche molti francesi. Capitolo Orban. Di solito chi scrive sul premier ungherese è un ignorante disinformato. L’Ungheria è un piccolo stato con una lingua praticamente inaccessibile, tutte le notizie che arrivano a noi non sono verificabili e spesso vengono distorte a piacimento. Per esempio, visto che di solito parlo di Euro, nessuno vi ha mai detto che l’Ungheria sta vivendo una buona ripresa economica (PIL +1,7%, Debito/PIL 79% in calo, Deficit/PIL 2%), sta riassorbendo la disoccupazione e la loro valuta, il fiorino ungherese, regge il mercato senza troppi problemi, i tempi del FMI sono un ricordo. Vivendo a Budapest per 6 mesi ho potuto tastare con mano una popolazione serena, laboriosa ed ordinata, chi pensa che Orban sia un dittatore autocrate non sa di cosa parla o è in malafede. Viktor Orban è alla seconda esperienza di governo dopo quella del 1998-2002 (poi ha perso le elezioni, quale autocrate perde le elezioni?). Ha rivinto, nel 2010, in maniera schiacciante, ottenendo una maggioranza bulgara, oltre il 50% dei consensi. Questi voti li ha utilizzati per fare delle importanti riforme. Ha riportato la Banca Centrale sotto controllo del Governo (attirandosi questo articolo moderato), ha riformato la costituzione, la giustizia, l’istruzione ecc. Ha fatto ciò che si chiede ad un governante regolarmente eletto. HA GOVERNATO. L’anno prossimo si presenterà di nuovo ad elezioni e vedremo i risultati, su quelli misureremo l’apprezzamento, che a chi scrive risulta molto alto. Allego infine uno dei commenti nel blog di Grillo all’ultimo articolo sopracitato che trovo particolarmente interessante e condivisibile. Fino a quando Grillo continuerà ad inserire tra indubbie verità alcune menzogne sarà sempre meno credibile. Parlare male dell’Ungheria di Orban significa mentire, e lo dico da persona che conosce bene l’Ungheria, dove Orban è amato, ma che dico, amatissimo, pressoché da tutta la popolazione. Quello che il blog di Grillo definisce un estremista è in realtà un moderato che combatte contro quelle lobby europee che anche Grillo dice di combattere. Continuare a parlare male di Orban significa continuare sulla strada di quell’estremismo di sinistra, in linea con i parlamentari del Movimento eletti in Parlamento, che sta distruggendo il Movimento e facendo perdere ogni voto moderato che Grillo aveva raccolto nel febbraio 2013. | ||
mercoledì 20 novembre 2013
ILLUSI CHI A CREDUTO A QUESTO COMICO
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